domenica 24 luglio 2016

Via Ferrata Oskar Schuster Cima di Mezzo del Sassopiatto (ITA)

Cai di Gorizia
L'itinerario ripercorre una vecchia via aperta da Oskar Schuster e Wilhelm Lohmuller il 19 agosto del 1896.



Ci si arriva provenendo in Val di Fassa fino al parcheggio del rifugio Passo Sella (2176mt) si parcheggia in prossimità della cabinovia del Sassolungo.
Punto di partenza della via è il rifugio Vicenza il cui percorso più comodo per raggiungerlo consiste nel salire da prima a Forcella Sassolungo-rifugio Toni Demetz (2681mt) in circa 15 minuti attraverso la cabinovia.
Dalla Forcella Sassolungo ci si "tuffa" nel Vallone del Sassolungo fino al rifugio Vicenza (2253mt-45' fin qui),proprio alla base settentrionale della Cima Dantersass.

Seguendo la segnaletica iniziale si aggira la Cima Dantersass verso sinistra lasciando il rifugio sulla destra,e si punta decisamente in direzione S-SO verso la parte più alta della detritica Conca del Sassopiatto lungo il ripido cono detritico finale alla sommità del quale è situato l'attacco della ferrata Oskar Schuster (2560 m). Attraverso alcune roccette si lascia la conca detritica ed iniziano le segnalazioni in vernice rossa che ci guideranno lungo l'interno percorso. La salita è piacevole,gli appoggi per i piedi non mancano,tecnicamente nulla di particolarmente impegnativo. Si guadagna quota "sbucando",dopo un breve traverso,presso la Forcella delle Torri che separa le Torri dal Sassopiatto vero e proprio;affacciandosi sul versante N della Forcella.


Dalla Forcella il cavo sale e termina dopo pochi metri terminando così anche la ferrata Schuster, la salita alla cima che prosegue inizialmente a sinistra percorrendo la parete SE del Sassopiatto in direzione SO, attraverso una cengia fino all'imbocco di un lungo canalone da superare in facile arrampicata seguendo i molti bolli rossi ma con molta attenzione in quanto non assicurato.
La parte alta e terminale del canalone è rappresentata da un intaglio nella roccia con "affilata" crestina finale, pochi metri sotto la cima di Mezzo del Sassopiatto (2955mt) contraddistinta da una croce metallica.
Dalla cima si scende verso O lungo il vastissimo e detritico piano inclinato occidentale,che si percorre interamente fino a raggiungere una fascia erbosa che in breve conduce all'ampia sella del Giogo di Fassa con il rifugio Sassopiatto (2300mt)
Dal rifugio Sassopiatto si imbocca il Sentiero Federico Augusto che,con lievissimi saliscendi,conduce al rifugio Sandro Pertini (2300mt), al rifugio Federico Augusto (2298mt) e,alla fine della breve salita finale, alla Forcella Rodella (2308mt) poi fino al parcheggio.

Dati generali:
Grado di difficoltà: mediamente impegnativa, inoltre troviamo 
tratti non attrezzati abbastanza impegnativi, quantunque non molto esposti.
Località di Partenza: Passo Sella, stazione a valle cabinovia Sassolungo
Punto di partenza: Rifugio Vicenza – Langkofel Huette.
Punto di arrivo: Cima Sasso Piatto di Mezzo.
Quota massima: m. 2955
Dislivello in salita: m. 618 circa.
Tempi di Percorrenza: solo tratto attrezzato ore 1,45 – 2,00. 
Tempi dal  rifugio Vicenza (2253mt) - attacco ferrata (2560mt):45' - attacco ferrata (2560mt) - cima di Mezzo del Sassopiatto (2955mt):2.15h - cima di Mezzo del Sassopiatto (2955mt) - rifugio Sassopiatto (2300mt):1.10h.
Numeri di Segnavia: 525, 527, 557.



Foto - Picasa Web Album
Film - Picasa auto Film
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Video: YouTube
Traccia GPS e mappa - Sassopiatto Ferrata Oskar Schuster (ITA) at Wikiloc

sabato 26 marzo 2016

Sappada-Forcella Rinsen (ITA)

Backcountry.FVG
Dalla partenza degli impianti del Monte Siera attraverso le piste da sci fino al rifugio omonimo o per i sentieri estivi (fuori pista) si prosegue a sinistra fino sotto la parete di Cima Dieci. Ci si innalza quindi a sinistra, prima con svolte ampie, poi sempre più strette, raggiungendo la sommità di una costola rocciosa al centro del vallone. Si attraversa ancora a sinistra salendo il pendio che diviene sempre più ripido fino alla forcella. La discesa avviene lungo l' itinerario della salita.

La variante sulla destra da la possibilità di salire anche la spettacolare sella fra i Campanili di Rinsen superando un canalone di poco più lungo e ripido della Rinsen.
Può essere effettuata anche a stagione inoltrata con gli impianti di risalita ormai chiusi, altrimenti e possibile servirsi di essi. La forcella visibile dal fondovalle, attrae e sorprende per la logicità del percorso e proprio per questo risulta essere abbastanza frequentata.




Partenza da: Cima Sappada 
Quota partenza: 1214
Dislivello:977
Esposiz. salita: Nord
Esposiz. discesa: Nord
Difficoltà:BS

Mappa: Forcella Rinsen Sappada at Wikiloc
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sabato 12 marzo 2016

Monte Alto (HOHER MANN) 2593 m, Monte Lavinarossa (ROTLAHNER) 2735 m - Valle di Caseis BZ (ITA)

Cai di Gorizia
Descrizione itinerario 12 Marzo:
Il Monte Alto (2.593 m) in Valle di Casies è un’escursione scialpinistica facile e molto frequentata.
Itinerario: Punto di partenza per quest’escursione scialpinistica è il parcheggio nei pressi del Rifugio Fondovalle della Valle di Casies a S. Maddalena, da questo parcheggio saliamo lungo la pista da sci, gettando anche uno sguardo indietro sul fondo della valle. Al termine della pista svoltiamo a sinistra su una strada forestale poco dopo raggiungiamo la malga Aschtalm, da quí saliamo in direzione Malge Pfinnalm (2.152 m), nei pressi delle baite delle malghe Pfinnalm il terreno si allarga e dei pendii dolci e ben sciabili si presentano davanti ai nostri occhi. Anche la forcella tra il Monte Alto e il Piccolo Monte Alto è già visibile ed è ora la nostra meta intermedia. Il terreno è relativamente pianeggiante, solo poco prima di raggiungere la forcella diventa poco più ripido. Deposito sci sulla forcella, a piedi si prosegue a sinistra verso il punto più alto della montagna Monte Alto, attraversando la cresta rocciosa. La cima offre una splendida vista a 360°, tra l’altro sulle Dolomiti.
Mappa: Hoher Mann Skialp at Wikiloc

Descrizione itinerario 13 Marzo:
Bella, non impegnativa, escursione scialpinistica alla Rotlahner o Giogo del Bosco o Monte Lavinarossa, m.2735, nella placida Val Casies sulla cresta di confine con la austriaca Defereggental. Escursione molto apprezzata e frequentata per la relativa sicurezza e facilità del percorso (bisogna prestare attenzione al dosso dopo le prime baite e al ripido finale prima del passo)



Itinerario: dal parcheggio presso la pista di slittini si segue i direzione est sud est una forestale, segnavia 48 e 47, con indicazione Stumpfalm. Una volta in campo aperto si arriva alla Kasermahderalm (Malga dei Prati, m. 2048 (circa un’ora e un quarto dalla partenza). Da qui si sale per moderati pendii spostandosi leggermente sulla destra fino a che non ci si immette in un grande vallone, delimitato dalle pareti rocciose della dorsale Gail – Kasermahderspitz. Si continua a salire in direzione nord nord-est in moderata pendenza al centro della valle tra la Rothlaner, ben visibile sulla destra , e le due Cime Heimwald. Si risale l’ultimo ripido, ma breve, costone che porta alla sella tra le due cime, m. 2660 circa. Ora si piega decisamente a destra, sud est, e salendo la dorsale, dapprima assai ripida e successivamente più piana, in circa 20 minuti si arriva alla pianeggiante cima. 

Itinerario alternativo, con buone condizioni di neve: Hochkreuz Spitze, Monte Altacroce, m.2739 difficoltà BS con 1274 m di dislivello. 
Mappa: Rotlahner Skialp at Wikiloc
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Attrezzatura: normale da scialpinismo
Dislivello : 1100 m primo giorno, 1220 m secondo giorno
Tempo di percorrenza: 3 ore primo giorno, 4 ore secondo giorno
Cartografia: Kompass foglio 057, Antholz – Gsies
Difficoltà : entrambe MS


martedì 26 gennaio 2016

Gruppo del Canin - Foro del Monte Forato da Sud 2362 m (ITA)-(SLO)

Cai di Gorizia
Finalmente qualche nevicata, possiamo iniziare la stagione dello sci alpinismo
Domenica 17 gennaio siamo saliti sui ben innevati pendii del gruppo del Canin, lungo un itinerario vario e divertente che ci porterà sul foro del Monte Forato, il percorso si snoda a cavallo tra Italia e Slovenia, fino a raggiungere il Foro del Monte Forato dal solare versante Sud. 


Dal Gilberti in poi neve abbondante, causa vento neve molto dura e ghiacciata, specialmente sulla pista che scende a Sella Nevea. Il pendio che sale al Foro invece trovato neve bella morbida e ben sciabile a causa dell'esposizione a sud.

Partenza da: Sella Nevea/Rifugio Gilberti  


Quota partenza: 1850
Dislivello: 910
Esposiz. salita: Sud
Esposiz. discesa: Sud
Difficoltà:BS 


Mappa: Foro del monte Forato da Sud at Wikiloc